5 Adattamento
L’Ottimizzazione Neuro Psico Fisica con CRM terapia
permette un adattamento ottimale ai cambiamenti imposti dalla vita,
promuovendo migliori strategie di sopravvivenza
Mentre le terapie farmacologiche agiscono nell’ultimo anello della catena che porta ai disturbi psicologici e fisici, l’Ottimizzazione Neuro Psico Fisica con CRM terapia agisce a monte della catena causale, potendo nei casi migliori essere sufficiente per sradicare alcuni disturbi, in particolare quelli legati prioritariamente alla disfunzione cerebrale, mentre negli altri casi può rendere il paziente più facilmente disposto a rispondere alle terapie farmacologiche e fisiche.
Dagli stressors esterni ai disturbi
I meccanismi patogenetici che partono dagli stress e che terminano con la generazione, la predisposizione o la amplificazione dei disturbi in caso di malfunzionamento cerebrale, sono contrastati dalla terapia con il CRM, che attraverso un’azione rivolta al Sistema Nervoso Centrale ne ottimizza la risposta agli stress e il funzionamento, a volte permettendo alle altre terapie di agire senza interferenze o resistenze, altre volte potendo da sola essere determinante nel ripristino di uno stato di salute ottimale.
Agire a valle sopprimendo o agire a monte sradicando e curando
Mentre le terapie farmacologiche agiscono nell’ultimo anello della catena che porta ai disturbi psicologici e fisici, l’Ottimizzazione Neuro Psico Fisica con CRM terapia agisce a monte della catena causale, potendo nei casi migliori essere sufficiente per sradicare alcuni disturbi, in particolare quelli legati prioritariamente alla disfunzione cerebrale, mentre negli altri casi può rendere il paziente più facilmente disposto a rispondere alle terapie farmacologiche e fisiche.
Il percorso che ha condotto i due medici al concetto di ottimizzazione in medicina nasce da una precisa scelta: quella di non limitarsi a combatterla sintomatologia, ma favorire il ripristino dei più adeguati meccanismi di gestione e controllo da parte del Sistema Nervoso Centrale, per correggere gli errori adattivi che sostengono le sintomatologie.